Contrariamente a quel che si può pensare, una delle maggiori difficoltà alla guida non è gestire la stagione fredda, ma ”riabituarsi” alle caratteristiche della stagione in corso: ce lo dicono i report sull’incidentalità, ecco i consigli per essere sicuri al voltante in primavera-estate.
Ogni primavera è diversa, e questa finora ci ha riservato anche numerose giornate di pioggia. Il freddo non se ne è del tutto andato, intervallato da giornate di vero caldo tropicale. La bella stagione, insomma, sembra preannunciarsi lunatica. E cosa aspettarsi, del resto, da un Pianeta in pieno mutamento climatico, anche a causa dell’inquinamento atmosferico?
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È vero, la stagione invernale per sua intrinseca natura presenta tutta una serie di difficoltà oggettive che interessano la guida, come la presenza di nebbia, ghiaccio, neve su strada, e problemi relativi alla perdita di aderenza sulle strade spesso umide e bagnate (ne avevamo parlato qui, rispolveralo ai primi di ottobre!): ma anche la stagione estiva necessita di qualche accortezza per garantirti piacevoli viaggi, lunghe o brevi percorrenze in totale sicurezza, e una circolazione su strada nel pieno rispetto delle attenzioni da prestare.
Si tende a pensare che con temperature più miti, la riduzione delle gelate dalle strade e la scomparsa del rischio di nevicate a bassa quota tutto sembri più affrontabile alla guida: persino il traffico nelle città tende ad attenuarsi, perché chi ne ha la possibilità torna a spostarsi in bici. Eppure, lo vediamo sotto, non è la bella stagione che fa la sicurezza.
Come si può evincere dalle statistiche Aci-Istat, una gran parte degli incidenti stradali in Italia si concentra tra i mesi di ottobre e novembre perché gli automobilisti si devono riabituare alle particolari condizioni stagionali in atto. Ma, se indaghiamo i report di ciascuna regione, ci accorgeremo che una fetta preoccupante di sinistri stradali avviene con la maggior incidenza nel periodo tra giugno e settembre, facciamo ad esempio il caso della Toscana, dove si registrano durante la bella stagione picchi dovuti: all’aumento di utenti su strada, all’afflusso del turismo, all’allungamento delle giornate con conseguente aumento di circolazione nelle ore notturne per raggiungere luoghi di svago e di socialità, oltre alle intramontabili guida distratta, mancato rispetto delle regole di precedenza e a un’applicazione più approssimativa della distanza di sicurezza (pericolosissimo!).
Anni di esperienza sul campo ci permettono di affermare: è la sottovalutazione del rischio il fattore che influisce sulla guida soprattutto nei cambi di stagione. E la primavera, nonostante rappresenti una condizione di guida più rassicurante dell’autunno-inverno per una larga parte dei conducenti di veicoli – ad esempio i motociclisti, per i quali la stagione fredda è spesso proibitiva – va affrontata con i giusti accorgimenti per essere sempre in sicurezza alla guida del tuo veicolo. Scoprili con Formula Guida Sicura!
Dopo che la stagione invernale ha messo alla prova la nostra automobile con fango, neve e il sale sparso sulle strade, è bene prepararsi alla bella stagione seguendo alcuni consigli per una circolazione sicura, innanzitutto programmando un controllo del veicolo e una corretta manutenzione, prestando attenzione a:
- cambio gomme
- controllo dello stato di usura dei freni e delle pastiglie
- stato della batteria
- tergicristalli e sistema di condizionamento
- cambio olio se necessario.
Pneumatici. Come sai, dal 15 di aprile di ogni anno è possibile smettere gli pneumatici invernali e passare alle gomme estive, a meno che tu non monti le 4 stagioni. Per quanto non sia espressamente vietato dal Codice della strada circolare con le gomme invernali durante la bella stagione, è fortemente sconsigliato. Gli pneumatici invernali sono strutturati per gestire le perdite di aderenza provocate da acqua e neve, e possono diventare pericolosi ad alte temperature. Va tenuto presente inoltre che rispetto alle specifiche caratteristiche della stagione calda non sono performanti, e sono soggetti a un maggior deterioramento a contatto con l’asfalto asciutto e surriscaldato.
Ricorda in ogni caso che è consigliato, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, controllare la pressione delle gomme: ci avviciniamo a una stagione con frequenti e rapide variazioni di temperatura, a cui gli pneumatici sono molto sensibili. Le strade, a partire dalla primavera, possono essere interessate da condizioni atmosferiche variabili come umido, pioggia e sole, ed è molto importante per una buona stabilità del veicolo evitare le riduzioni di trazione.
Freni. Se hai frequentato il corso di guida sicura o sei un attento lettore del Blog di Formula Guida Sicura sai quanto rilievo rivesta nel mantenimento di un elevato livello di sicurezza la possibilità di frenare correttamente. Una delle prove pratiche a cui dedichiamo la massima attenzione durante i corsi è come effettuare una frenata di emergenza, sulle varie tipologie di fondo, in diverse condizioni di aderenza e coi sistemi di sicurezza inseriti e disinseriti proprio per comprendere i differenti comportamenti del veicolo.
Circa i freni, ovviamente il consiglio è di mantenerli in perfetto stato di perfetta efficienza tutto l’anno, ma è auspicabile un buon controllo del sistema frenante a fronte di un potenziale maggior utilizzo dell’auto per ponti, gite fuori porta e weekend lontano dalla città con l’avvio della bella stagione. Ricorda la sottovalutazione del rischio: frenare correttamente non riguarda solo l’inverno!
Batteria. Il dispositivo risente sia delle temperature troppo rigide, che dei calori estivi. Fa parte dei nostri consigli il controllo primaverile dello stato della batteria e della quantità di liquido refrigerante nel motore: un livello insufficiente di refrigerante può danneggiare il motore in maniera anche grave, rischiando di lasciarti per strada. Anche se le cure maggiori alla batteria sono da prestare in inverno, prevedere una ricarica o addirittura una sostituzione potrebbe essere necessario, soprattutto se la batteria ha più di 4 anni o se il veicolo ha trascorso tutto l’inverno all’aperto.
Tergicristalli e impianto dell’aria. Come visto negli scorsi articoli, una delle fonti di maggior pericolo alla guida è una visibilità difettosa. Al corso di guida sicura affrontiamo preliminarmente alla guida vera e propria la corretta posizione di guida e la regolazione della strumentazione di bordo per una buona visibilità: ma oltre agli specchietti, fondamentale è il funzionamento dei tergicristalli per garantire sempre il livello ottimale di visibilità. Controllare spazzole e stato dei gommini, che potrebbero essere usurati a causa dello stress a cui li abbiamo sottoposti d’inverno, è un buon consiglio in vista delle piogge primaverili.
Verifica anche la presenza di liquido nella vaschetta lavavetri e non dimenticare la rinnovata importanza che assume in questa stagione l’impianto dell’aria: manca poco all’estate e all’innalzamento delle temperature! Controlla lo stato del condizionamento attraverso pochi semplici passaggi, se senti abbastanza aria fredda, se percepisci odori strani o rumori inattesi, perché potrebbero significare un intasamento del condensatore, un allentamento della cinghia di trasmissione oppure una quantità troppo ridotta di liquido refrigerante.
Poi, non dimenticare i filtri: lo sapevi che la primavera è la stagione delle allergie, e che esiste un vero e proprio fenomeno denominato “incidente da starnuto”? Prova a pensare a quanti rischi comporta spostare lo sguardo dalla strada per una sola frazione di secondo. E adesso pensa a cosa succede quando starnutisci. Meglio evitare, no?
Olio. Un’altra cosa che andrebbe controllata periodicamente, non solo con l’arrivo della bella stagione, a prescindere dai tagliandi. È vero, i veicoli più recenti e moderni hanno un consumo molto meno elevato di olio, ma un livello troppo scarso di questo liquido può causarti il danneggiamento irreversibile del motore. È con l’aumento delle temperature che questa verifica si fa fondamentale: ricorda di tener conto delle tue abitudini di guida, della tipologia e modello dell’automobile che stai guidando e dalle particolari caratteristiche climatiche della zona dove ti trovi a viaggiare, nonché di tenere conto del numero di chilometri che sono trascorsi dall’ultimo cambio olio.
Inoltre…
Due cose che possono sembrare meno importanti, ma che nella loro apparente banalità fanno parte di una guida primaverile sicura: lavaggio di interno ed esterno del veicolo (manutenzione della carrozzeria compresa) e occhiali da sole a portata (se sei fotosensibile!).
Cura dell’auto. Non è solo un fattore estetico, abbiamo visto che una buona sanificazione e pulizia dell’abitacolo aumenta il comfort a bordo riducendo anche il rischio di aumentare le reazioni allergiche (niente “incidenti da starnuto”, per favore). Poi, come vedremo sotto, in primavera non dobbiamo sottovalutare l’effetto luce: ecco perché assicurarsi che tutte le aree utili ad assicurarci visibilità siano in perfetto stato di trasparenza, evitando pericolosi aloni.
Occhiali da sole
Nel Manuale Istruttori di Formula Guida Sicura si dice, relativamente all’istruttore in servizio: “Non indossa gli occhiali da sole, a meno che non siano indispensabili per la sicurezza”. Tu però indossali, se sei sensibile alla luce o se hai appurato che il sole compromette la tua capacità di guida: variazioni luminose rapide come quelle che caratterizzano le giornate di primavera, ricche di luce e di rifrazioni, possono essere pericolose nell’indurti a distogliere lo sguardo dalla strada o a non vedere un ostacolo improvviso. Ricorda però che se devi cercare gli occhiali da sole nel portaoggetti o in borsa è meglio non metterli: le mani devono stare sempre sul voltante.
Per chi viaggia
A beneficio di chi non aspetta altro che i primi tepori di primavera per programmare ponti e weekend fuoriporta, lasciamo qui i sempreverdi consigli di ACI (Automobile Club d’Italia) per guidare sicuri:
- tutti i passeggeri devono allacciare le cinture di sicurezza e i bambini devono essere assicurati agli appositi seggiolini (che vanno acquistati in base al peso e all’altezza);
- gli animali domestici – se più di uno – vanno sistemati negli appositi contenitori o nel vano posteriore dell’auto (che deve essere separato dall’abitacolo tramite una rete);
- i bagagli devono essere posizionati nel bagagliaio o negli spazi appositi: in caso di brusca frenata o impatto violento gli oggetti non correttamente stivati mettono in pericolo l’incolumità degli occupanti.
Parola di istruttore di Formula Guida Sicura
Infine, ecco anche le sagge dritte di Marco Vannini, istruttore di Formula Guida Sicura, che trascriviamo per renderti ancora più sicuro su strada quando ti appresti a partire per un viaggio, lungo o breve che sia. Conosci già la nostra rubrica di videoconsigli su Facebook? Se vuoi guardare video integrale, lo trovi qui.
- verifica la pressione di gonfiaggio degli pneumatici;
- verifica la presenza di liquido lavavetri;
- verifica la pulizia del parabrezza perché la presenza di aloni, con il riflesso del sole, può affaticare la vista o peggio causare pericolosi punti ciechi;
- indossa SEMPRE la cintura di sicurezza (te lo diciamo tutti, repetita iuvant) e se trasporti bambini ricordati che sono la cosa più preziosa che abbiamo, dedica tutto il tempo necessario ad alloggiarli correttamente nei sistemi di ritenuta adatti alla loro età;
- durante le lunghe percorrenze, ma anche ogni volta che ti sembra necessario o che un passeggero lo richiede, fermati, fai una pausa: meglio arrivare a destinazione qualche minuto dopo che rischiare di compromettere la sicurezza tua e di chi trasporti!
Cosa ne pensi? Quali sono le accortezze che metti in atto abitualmente con l’arrivo della bella stagione? Scrivicelo nei COMMENTI, oppure dì la tua attraverso il MODULO DI CONTATTO. A presto!
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